Sviluppo Basilicata Malegestione M35Srl
Introduzione – Innovazione al Sud: Tra Sogni di Sviluppo e la Dura Realtà Burocratica (e non solo)
Siamo M 3.5 S.R.L., una Piccola e Media Impresa Innovativa con sede a Senise, nel cuore della Basilicata. La nostra missione è sempre stata quella di contribuire attivamente allo sviluppo del nostro territorio, portando innovazione e cercando di costruire quella cultura dell’innovazione che crediamo fondamentale per il futuro del Mezzogiorno. Oggi, però, ci troviamo a condividere una storia non di successo, ma di ostacoli, frustrazioni e quella che percepiamo come una profonda ingiustizia, culminata con l’avvio di un procedimento di revoca per un finanziamento pubblico (“Fondo Piccoli Prestiti”) di 30.000 euro, ottenuto tramite Sviluppo Basilicata S.p.A.
Il Contesto: Un Piccolo Prestito, Grandi Problemi – Quando fare impresa innovativa al Sud diventa un percorso a ostacoli
Nel 2021 abbiamo ottenuto questo finanziamento, destinato a sostenere il nostro progetto. Come molte altre imprese, abbiamo affrontato le sfide del mercato, ma nel nostro caso si sono aggiunte criticità esterne che hanno reso il percorso estremamente difficile. La procedura di revoca è stata avviata formalmente per la mancata rendicontazione delle spese nei tempi previsti, nonostante ci fossero state concesse delle proroghe. Ma la storia è molto più complessa.
Perché i Ritardi? La Nostra Versione dei Fatti – M 3.5 S.R.L. vs. Sistema? La nostra esperienza con i fondi per l’innovazione in Basilicata
Vogliamo essere chiari: i ritardi accumulati non sono frutto di nostra negligenza. Al contrario, M 3.5 S.R.L. è stata vittima di una serie di eventi che hanno minato la nostra operatività e la capacità di rispettare le scadenze:
- Gravi Criticità Esterne: Abbiamo dovuto fronteggiare situazioni anomale, che includono trattamenti che riteniamo pregiudizievoli e circostanze che ci fanno sospettare episodi di mala gestio e potenziali fenomeni corruttivi nel contesto in cui operiamo.
- Problemi Bancari Gravissimi: Abbiamo subito prelevamenti non autorizzati direttamente sul conto corrente dedicato al progetto, dove erano stati versati i fondi del finanziamento. Un fatto gravissimo che ha impattato direttamente sulle risorse disponibili.
- La Questione Banca Popolare di Bari: La nostra operatività bancaria è affidata a Banca Popolare di Bari. Proprio con questo istituto abbiamo riscontrato continui e pesanti ostacoli operativi. Non possiamo fare a meno di notare e sollevare il forte dubbio che questa stessa banca possa avere rapporti significativi anche con le istituzioni regionali, inclusa Sviluppo Basilicata. Questo potenziale intreccio solleva interrogativi sulla trasparenza e su possibili condizionamenti esterni alla nostra pratica.
Oltre il Singolo Caso: Un Sistema che Ostacola l’Innovazione?
Questa vicenda, per noi, è sintomatica di un problema più ampio. Da anni, come PMI innovativa, cerchiamo un dialogo costruttivo sulla gestione dei fondi (anche europei) per l’innovazione in Basilicata. Abbiamo sollevato dubbi sull’efficacia di alcune iniziative (come T3 Innovation), abbiamo chiesto incontri, abbiamo proposto la nostra visione per creare davvero una cultura innovativa al Sud.
Le risposte? Silenzio, indifferenza o, peggio, siamo stati derisi e accusati ingiustamente di essere “furbetti” o evasori da alcuni rappresentanti istituzionali. Noi, che investiamo in brevetti (alcuni anche plagiati, altra battaglia che combattiamo) e che abbiamo ambizioni ben più grandi di un sussidio da 30.000 euro, respingiamo con forza queste accuse. Ci sentiamo ostacolati, derubati nelle opportunità e penalizzati da un sistema che sembra più interessato alla forma che alla sostanza dell’innovazione.
Cosa Succede Ora?
Di fronte a un muro di gomma e a quella che consideriamo una palese ingiustizia (l’avvio della revoca senza considerare le cause reali dei ritardi), abbiamo deciso di non restare in silenzio. Ci siamo rivolti alle autorità competenti, presentandoci come parte lesa. Vogliamo che venga fatta chiarezza e che i nostri diritti vengano tutelati.
Questa non è solo la storia di M 3.5 S.R.L., ma potrebbe essere la storia di tante altre piccole imprese innovative che lottano nel Mezzogiorno. Continueremo a batterci per il nostro progetto e per un ecosistema dell’innovazione più trasparente, meritocratico e realmente supportivo nel Sud Italia.
Qual è la tua esperienza ?
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi. La vostra esperienza è simile? Credete anche voi che serva più trasparenza e un reale cambio di passo nel supporto all’innovazione nel nostro territorio?